Glicemia
Rappresenta il livello di zucchero (glucosio) presente nel sangue.
Glicemia a digiuno
è quel valore di glicemia rilevato dopo un periodo di almeno 8 ore di digiuno.
Glicemia post-prandiale
è quel valore di glicemia rilevato convenzionalmente dopo 2 ore dalla fine di un pasto (colazione, spuntino, pranzo, cena). È importante tenerla sotto controllo perché raggiungere sistematicamente valori troppo alti (più di 160-180 mg/dl) fa’ alzare l’emoglobina glicosilata e contribuisce al rischio di sviluppare complicanze croniche del diabete.
Glicemia pre-prandiale
è quel valore di glicemia rilevato immediatamente prima di iniziare un pasto (colazione, spuntino, pranzo, cena).
Glicosuria
Indica la quantità di glucosio presente nelle urine. Può essere misurata con striscia reattiva a lettura visiva.
Glucagone
è un ormone prodotto dalle cellule alfa del pancreas. La sua produzione è stimolata principalmente dall’ipoglicemia (dovuta principalmente a digiuno e attività fisica prolungata), è dotato di un azione “iperglicemizzante”, poiché è capace di aumentare la produzione di glucosio da parte del fegato e di incrementare il livello di glicemia. In alcuni casi, quando si verifica una grave crisi ipoglicemica causata, ad esempio dalla somministrazione di una dose eccessiva di insulina o di altri farmaci antidiabetici, può essere necessario somministrare glucagone per via intramuscolare o sottocutanea, come terapia di emergenza.
Glucometro
Apparecchio per la misurazione domiciliare della glicemia che richiede l’uso di strisce reattive ed il prelievo di una piccola goccia di sangue capillare dal polpastrello. Attualmente ne esistono diversi tipi e sono dotati di una memoria dati e di varie funzioni utili a calcolare anche i valori medi glicemici nei vari momenti della giornata. Diversi modelli di glucometro sono anche collegabili al computer per consentire di scaricare i dati rilevati e costruire dei diari glicemici elettronici.
Glucosio
Lo zucchero (detto anche destrosio ) più diffuso in natura, presente sia allo stato libero (nella frutta, spec. nell'uva, nel miele, ecc.) sia in forma combinata come polimero complesso (amido, cellulosa, glicogeno), è un’importante fonte di energia per le cellule (quando non è immediatamente degradato dalle cellule a scopo energetico viene accumulato nel fegato sotto forma di glicogeno che è una vera e propria riserva di carboidrati), è largamente usato nell'industria alimentare come dolcificante, nell'industria farmaceutica come eccipiente, in terapia (sotto forma di soluzione) come alimentazione sostitutiva. É il principale zucchero semplice (altri zuccheri sono fruttosio e galattosio) presente nel sangue.
Glutine
è un complesso proteico presente in molti cereali: orzo, frumento, segale, avena, spelta, kamut, triticale. Non è necessaria una sua esclusione totale dalla dieta, a meno che non sia presente una intolleranza al glutine (nota come Celiachia).
Grassi o lipidi
Rappresentano una fondamentale fonte di energia per il nostro organismo e possiedono un alto contenuto calorico (circa 9 Kcal per ogni grammo), più del doppio rispetto a quello di carboidrati e proteine. Costituiti da acidi grassi saturi o insaturi da cui dipendono le proprietà sia fisiche del grasso (gli acidi grassi saturi rendono il grasso di consistenza solida, quelli insaturi rendono il grasso di consistenza liquida) che salutistiche (acidi grassi saturi predispongono all’aumento di colesterolo LDL nel sangue, mentre insaturi favoriscono la riduzione del colesterolo LDL e totale).